Dispensa è il bookmagazine indipendente creato nel 2013 da Martina Liverani.

È un giornale da collezionare, di carta, si legge con calma e si sfoglia ascoltandone il fruscìo. Contiene tante storie e nessuna pagina pubblicitaria. Ogni numero affronta un tema diverso con ispirazioni, itinerari, racconti, fotografie e illustrazioni.
In poche parole: generi alimentari e generi umani.

Illustrazione di Isabella Fabris

Acquista l’ultimo numero della rivista o abbonati a Dispaccio, la nostra nuova newsletter.

Dispensa è di carta, ma è anche eventi, workshop, podcast e incontri. È un posto che contiene tutti noi che usiamo il cibo come lente per guardare gli altri e noi stessi, come bussola per orientarci nel mondo.

Illustrazione di Akvilè Magicdustè
riconoscimenti

Dicono di

The Gourmand Awards jury is delighted to announce that Dispensa is the national winner in its category: FOOD MAGAZINE.
This  magazine is really special, with universal appeal, thanks to high quality and much work.

Edouard Cointreau,
President of the Jury

Dispensa has shown that in the Italian market there will always be a place for food journalism and photography. Provided they’re done with heart and soul.
Check out the shelves of your local newsstand and spot the gap.

The Monocle Guide
of Drinking & Dinning

Dispensa viene premiata perchè è un progetto realizzato in maniera totalmente indipendente che sostiene un lavoro di enorme qualità da parte di tutta una redazione che punta sulla estrema qualità della forma dei contenuti e della fotografia. È quindi una testata che rappresenta il meglio disponibile in questo settore in tutto il paese ed è presto diventato un caso internazionale.

EXTRA iFOODIES
AWARD 2016

la newsletter di Dispensa

Dispaccio

Una newsletter? Sì, ma di carta. Ecco Dispaccio, il bollettino dedicato ai lettori di Dispensa: è digitale ma anche di carta, è veloce ma da collezione, è puntuale ma arriva quando meno te lo aspetti. Lo scriviamo noi della redazione di Dispensa, ed è il nostro modo per restare in contatto con voi tutto l’anno.

Foto di Stefano Scatà